Piantare alberi esotici

Piante tropicali in Europa

We're addicted to nature and we bet you are too! We had so much fun planting these exotic and tropical trees in our garden in Sicily. We planted 50 trees at the beginning with 20 different species.

It was very difficult, because each plant needed different soil and sunlight. But it was worth it, because now our garden is a little slice of paradise.

Queste sono le piante con cui abbiamo iniziato: 3 Avocado, 3 Asimina, 2 Casimiròa, 2 Eugenia Uniflora, 2 Feijoa, 2 Giuggiolo, 3 Guava, 3 Lucumo, 3 Macadamia, 2 Melarosa, 5 Passiflora, 2 Psidium Cattleianum, 2 Plinia Cauliflora, 2 Pecan, 2 Eugenia Aggregata, 3 Anona Cherimolia, 1 Banano, 3 Black Sapote, 2 Lici, and 3 Mango (Ostern and Kensington).

Se stai cercando un progetto di giardinaggio divertente e stimolante, ti consigliamo di provare a coltivare la tua oasi tropicale!

DOPO UN ANNO

Siamo così contenti di vedere il successo delle nostre piante! Dopo solo un anno, stiamo vedendo risultati molto positivi. La maggior parte delle nostre piante sono sane e abbiamo persino avuto alcuni primi frutti dai nostri alberi di mango, passiflora, guava e giuggiolo! Noah è rimasto particolarmente sorpreso dalla crescita di alcune piante. Stiamo piantando sempre nuove piante e non vediamo l'ora di vedere quali successi avremo in futuro!

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PIANTE PIANTATE
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Dormire nel Rifugio Bafile

Abruzzo, Italia

Rifugio Bafile

Ecco alcune impressioni della escursione sul Gran Sasso d’Italia. La dormita al Rifugio Bafile è stato emozionante! Dai un’occhiata ;)

BIVACCO BAFILE ? 2669MT

DORMIRE SUL GRAN SASSO D’ITALIA

Per raggiungere il Rifugio Bafile, è necessario avere con sé un’attrezzatura speciale. Il cammino può essere molto pericoloso. Per agganciarsi alla via ferrata è necessaria un’attrezzatura speciale per l’arrampicata con corde e moschettoni. Tuttavia, ci sono molti tratti in cui non esiste una Via Ferrata. Se c’è ancora neve in questi luoghi, hai un problema.

Naturalmente sono stato immediatamente entusiasto quando Lorenzo mi ha raccontato di questa escursione. Abbiamo subito acquistato l’attrezzatura appropriata e abbiamo legato insieme le corde con i moschettoni. Le condizioni meteo erano buone e abbiamo deciso di andare al Campo Imperatore per iniziare l’escursione da lì. Dopo qualche ora di sentieri ripidi abbiamo finalmente raggiunto la Via Ferrata. Ma proprio in questo momento una fronte di nebbia ci ha sorpreso e abbiamo avuto improvvisamente una visibilità di 2 metri. Stavamo per annullare il trip, quando la nebbia si è un po’ diradata. Abbiamo iniziato ad agganciarci nella via ferrata. Dopo diverse ore di arrampicata e trekking ci siamo improvvisamente imbattuti in un ripido pendio coperto di ghiaia. Lì si è fermata anche la Via Ferrata. Inoltre, molte parti della pista erano coperte di neve. Per questa sezione avevamo bisogno tanto tempo, perché abbiamo fatto ogni passo con cautela. Durante tutta l’escursione non sapevamo quando saremmo arrivati, perché non vedevamo la fine della nostra escursione attraverso tutta la nebbia. Dopo aver fatto disperatamente un passo dopo l’altro, si è aperto un piccolo punto nella nebbia e abbiamo visto qualcosa di rosso; una piccola capanna; il Rifugio Bafile! Era abbastanza vicino! Abbiamo iniziato a fare dei passi più veloci verso il rifugio e ci siamo arrampicati nell’ultima parte. Siamo arrivati poco prima del tramonto e abbiamo avuto una vista senza nebbia. La notte è stata molto piacevole, perché, il rifugio era sovraffollato di coperte calde.

Lorenzo mi ha svegliato la mattina e mi ha detto che non potevamo uscire perché la serratura da fuori era caduta di notte e aveva chiuso la porta da fuori. Siamo stati fortunati, perché sopra la porta c’era una piccola finestra da cui si poteva aprire la serratura con un bastone.

Il ritorno era privo di nebbia e piacevole. Assolutamente da raccomandare!

ESPERIMENTO NEL GHIACCIO - NEXT LEVEL

NEXT LEVEL

Mangiare nell'acqua gelata

Beh...abbiamo pranzato nell'acqua ghiacciata ed è stato divertente! Ovviamente, non provate a farlo a casa. Può essere pericoloso. Noi andiamo spesso nell'acqua ghiacciata e siamo allenati. Inoltre abbiamo mangiato solo una pizza piccola.

Puoi trovare altri video pazzi sul nostro canale Youtube ;)

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NUOTARE IN UN GHIACCIAIO

Nuotare in acque gelide

Ghiacciaio di Hintertux – Austria

La natura sorprende sempre, soprattutto quando ti trovi in acque gelide! Ecco alcune impressioni del viaggio nel ghiacciaio di Hintertux in Austria. Dai un’occhiata ;)

GHIACCIAIO DI HINTERTUX – 3250MT

NUOTARE NEL GHIACCIAIO DI HINTERTUX

Il ghiacciaio di Hintertux è uno dei ghiacciai più famosi del mondo. Nasconde un labirinto di passaggi e canali d’acqua al suo interno. Ma questo non è l’unico motivo per cui il ghiacciaio è così speciale. La temperatura dell’acqua all’interno del ghiacciaio è di circa 0°C. Ma le masse d’acqua non congelano perché sono un po’ al di sopra del punto di congelamento e sono anche in movimento costante.

Abbiamo pianificato il viaggio in un fine settimana insieme al nuotatore esperto in acque gelide; Christof Wandratsch.

Con una gondola siamo saliti sul ghiacciaio. Abbiamo seguito i nuotatori, che hanno saputo subito la strada, in un piccolo buco. Era quello l’ingresso. Siamo saliti e non riuscivamo a credere di essere in un ghiacciaio. Le pareti brillavano di un blu chiaro e abbiamo attraversato un lungo sistema di ghiacciai fino a raggiungere un canale d’acqua. La prima volta l’abbiamo attraversato con un grande gommone. Quello è stato il momento in cui i nuotatori ci hanno fatto capire che presto entreremo in questo canale. Ho messo la mano nell’acqua fredda e ho pensato che solo i pazzi possono entrare qui.

A few minutes later we finished the boat tour and we had to change ourselves. My father and I were the first ones to go in. I just turned off my head and stopped thinking about the ice water that I would soon feel. ?Down the ladder and in.? ? that was my only thought. My body filled with adrenaline as my feet touched the water. I climbed all the way in and swam away, feeling the freezing cold water that was about to freeze. After a short back and forth in the water I climbed out the ladder again and felt divine.

Una bella esperienza, decisamente raccomandabile!

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Escursione nei Calanchi

LUBRIANO ? CIVITA DI BAGNOREGGIO

VALLE DEI CALANCHI

I Calanchi si trovano vicino Lubriano e Civita di Bagnoreggio. Il paesaggio roccioso è unico al mondo.

Lubriano e Civita di Bagnoreggio sono due borghi tradizionali italiani. La bellezza delle piccole città si riflette anche nella natura. Tra i due paesi ci sono i famosi “Calanchi”. Un paesaggio roccioso di questo tipo è unico al mondo. Tuttavia, i sentieri escursionistici non sono mai affollati. Pochi conoscono i sentieri giusti e gli “insider”. Il nostro obiettivo di questa escursione era quello di trascorrere una notte a “La Cattedrale”. Questo è un termine locale per indicare una piattaforma sopraelevata, nel mezzo dei Calanchi. Ma trovare l’ingresso per il sentiero escursionistico non è stato così facile. Dato che l’escursione non viene visitata spesso, molte parti del sentiero sono già per metà invase e si può facilmente confondere un sentiero vero e proprio con sentieri di cinghiali. Anche io ho dovuto fare questa esperienza. Quando abbiamo iniziato a camminare abbiamo seguito un tale percorso e abbiamo perso 3 ore a causa di esso. Abbiamo trovato il percorso giusto, che era lungo un piccolo fiume. Questo percorso ci ha portato direttamente alla piattaforma. Lì siamo rimasti per una notte con una vista indescrivibile sui Calanchi. Questo viaggio è così unico per la particolarità del paesaggio. Assolutamente da raccomandare!

ESCURSIONE SULL’ETNA

ETNA VULCANO

Etna Vulcano, Sicilia – Italia

La natura è sempre meravigliosa, soprattutto i vulcani attivi! Ecco alcune impressioni del viaggio escursionistico con la neve sull’Etna in Sicilia, in Italia. Dormire nel rifugio Timparossa e nel rifugio Galvarina. Dai un’occhiata ;)

ETNA VULCANO – 3320MT

ESCURSIONE SU UN VULCANO ATTIVO

Etna: uno dei vulcani più attivi d’Europa, con un’altitudine di 3320 m. Il nostro piano: 3 giorni e 2 notti sul vulcano.

Abbiamo iniziato la nostra escursione a Piano Provenzana. Con lo zaino pieno siamo andati verso il Rifugio Timparossa. Avevamo il cielo blu, ma il sentiero era molto difficile da vedere attraverso la neve e il vento freddo ci copriva di incertezza. Abbiamo attraversato paesaggi ricoperti di piccoli vulcani. Dopo qualche ora ci siamo imbattuti in una piccola foresta sul lato nord del vulcano. Abbiamo attraversato la foresta imbiancata di neve e abbiamo trovato finalmente il nostro primo posto per dormire: il Rifugio Timparossa. Ci ha dato un buon rifugio durante la prima notte fredda. Con un piccolo forno la capanna non si raffreddava così velocemente.

Ma il forno si spegneva di notte e il freddo ci svegliava presto la mattina. Dopo la colazione abbiamo continuato l’escursione verso il Rifugio Sapienza nella parte meridionale della montagna. Da lì abbiamo attraversato molti boschi e prati aperti. Quando siamo arrivati al Rifugio Galvarina, ci siamo subito occupati del fuoco all’interno del rifugio. In seguito abbiamo praticato il metodo di Wim Hof. Il pomeriggio è passato in fretta e si è fatto buio molto rapidamente. La sera si poteva vedere l’Etna eruttare dal Rifugio Galvarina. Il cielo è diventato rosso dopo ogni eruzione. Le temperature erano molto b durante la notte e ci siamo svegliati la mattina dopo con una tempesta di neve. Ma la tempesta non ha reso troppo difficile il nostro viaggio di ritorno.

L’escursione su un vulcano attivo è stato emozionante e avventuroso. Assolutamente da raccomandare!

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Dormire in una grotta a 2000m

A 2000m di altitudine

Dormire in una caverna

Dormire in una grotta a 2000 metri di altezza in Italia è stato pazzesco. La montagna aveva la neve in alcuni punti e la notte era gelida. In questo video riassumo l’intero viaggio. Dai un’occhiata ;)

ESPERIMENTO

DORMIRE IN UNA GROTTA

Abbiamo iniziato il viaggio ad un’altezza di 1000 metri e la grotta in cui volevamo dormire era a 2000 metri di altezza. Così abbiamo avuto un dislivello di 1000 metri. Già questo era una grande sfida per noi. Durante l’escursione alla caverna abbiamo anche trovato neve e questo poteva significare solo una cosa: un freddo gelido di notte. Sulla strada verso la grotta abbiamo superato un piccolo lago. Prima che facesse buio abbiamo messo per terra i sacchi a pelo e i materassini e ben presto ci siamo resi conto che non eravamo affatto attrezzati per la notte. La grotta ci ha protetto di notte dal vento che soffiava all’esterno. Ma non poteva proteggerci affatto dal freddo.

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Swimming 10 km in Sicily

NUOTARE 10 KM SENZA ALLENAMENTO

DA FINALE DI POLLINA A CEFALÙ

Allenamento con Christof Wandratsch

In questo video Aaron e Gerrit Curcio nuotano con il nuotatore in acque gelide, nuotatore di lunga distanza e campione del mondo Christof Wandratsch 10’000m nell’oceano aperto da Finale di Pollina a Cefalù. Anche a nuoto con noi: Cosimo Rinaudo. Una distanza che nessuno ha mai fatto prima!
DA POLLINA ALL’HOTEL KALURA

IL PERCORSO DI NUOTO

È davvero pazzesco quello che il corpo è capace di fare quando usciamo dalla nostra zona di comfort. Non ero consapevole prima che il mindset fosse così importante. Ho gestito questa lunga distanza senza allenamento solo perché ci ho creduto.